Rinnovo Contratto per i dipendenti della Polizia di Stato, per i dipendenti dell’Arma dei Carabinieri e dei Militari: ecco le ultime novità al riguardo. Nella giornata di lunedì 2 dicembre 2024, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica di Palazzo Vidoni, si è tenuta la riunione tecnica per il rinnovo del contratto di lavoro del personale non dirigente del Comparto Sicurezza e Difesa per il triennio 2022/2024.
Secondo quanto riportato dal SAP, dopo aver raggiunto l’accordo sulla parte fissa delle retribuzioni negli scorsi mesi (che consentirà di ottenere 100,00 € netti a partire dalla qualifica di agente), la trattativa prosegue per individuare la destinazione delle risorse rimanenti, da impiegare per la parte accessoria e normativa.
Di seguito le novità.
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News su Indennità e separazione dei Comparti
In base agli ultimi aggiornamenti, verranno introdotte indennità del valore di 50,00 € al mese per le seguenti figure: conduttori cinofili, operatori UOPI e negoziatori.
Verranno, inoltre, rivalutate le indennità per: operatori subacquei e di impiego operativo per attività di aeronavigazione, volo, pilotaggio, imbarco, marcia e relative indennità supplementari.
Il numero dei beneficiari per l’indennità cyber verrà esteso.
Possibile anche l’introduzione di un’indennità di 120,00 € per chi svolge funzioni di autorità di P.S. e di 100,00 € per il presidio territoriale, a beneficio del personale direttivo.
Non saranno oggetto della trattativa le indennità di polizia investigativa e tiratori scelti per mancanza di risorse da parte dei Comparti. Proprio queste esclusioni, unite alle diversità che contraddistinguono ogni singola amministrazione, hanno indotto il SAP a richiedere una separazione dei Comparti.
Rinnovo Contratto: Risorse sul Fesi
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, le risorse non verranno impiegate per introdurre nuove indennità, ma saranno portate sul Fesi. Così facendo, si potranno introdurre indennità specifiche in modo autonomo.
Dunque, le indennità per polizia investigativa e tiratori scelti potranno essere introdotte sul Fesi.
Inoltre, è giusto ricordare che, pur avvenendo il pagamento l’anno successivo alla maturazione dell’indennità, l’imposizione IRPEF viene calcolata sull’aliquota media e non su quella massima, con un vantaggio economico del 10%.
Altre istanze e questione Agenzia delle Entrate
Durante la riunione, il SAP ha affrontato anche altre tematiche importanti:
- Accredito buono pasto in busta paga
- Introduzione sosta intermedia per i servizi di missione in auto
- Indennità di compensazione per i servizi svolti in giornate di riposo compensativo o congedo ordinario
È stato richiesto un intervento anche riguardo le contestazioni dell’Agenzia delle Entrate, a causa delle dichiarazioni dei redditi errate, dato che NoiPA ha riformulato diversi CUD del 2022 senza darne comunicazione ai contribuenti.
Infine, è stato chiesto che il tavolo di parte pubblica formuli una proposta finale per discutere le ultime questioni ancora aperte per giungere quanto prima alla sottoscrizione del contratto.
Pagamento del terzo basket 2023
In base a quanto comunicato dalla Segreteria Nazionale Siulp, invece, si evince che, grazie ai 100 milioni di euro ottenuti e destinati al pagamento delle ore di lavoro straordinario accantonato nel cd. terzo basket contabilizzate nel 2023, l’Amministrazione ha richiesto l’emissione di un cedolino straordinario.
Nel mese di dicembre, dunque, verrà pagata una prima parte di arretrato (fino a 100 ore pro capite), sanando circa 41 mila posizioni.
La restante parte, che riguarda altre 20 mila posizioni, sarà pagata con un secondo cedolino presumibilmente nei primi mesi del 2025.
Oggi la firma del contratto, ecco gli importi definitivi.
Il 18 dicembre 2024 è stato ufficialmente firmato l’accordo per il rinnovo del contratto del Comparto Sicurezza e Difesa per il triennio 2022-2024. Questo rinnovo prevede un aumento medio complessivo di circa 200€ al mese per il personale delle Forze dell’Ordine, con incrementi che variano in base alla qualifica.
Dettagli sugli aumenti salariali:
- Ruolo Agenti e Assistenti: incremento medio lordo di 166,19€ al mese, suddiviso in 119,90€ di parametro e 46,29€ di indennità pensionabile.
- Ruolo Sovrintendenti: aumento medio lordo di 178,40€ mensili, con 124,25€ di parametro e 54,15€ di indennità pensionabile.
- Ruolo Ispettori: incremento di 193,55€ al mese, composto da 137,40€ di parametro e 56,15€ di indennità pensionabile.
- Ruolo Commissari: aumento di 212,32€ mensili, con 152,32€ di parametro e 60,00€ di indennità pensionabile.
Oltre agli aumenti salariali, sono stati riconosciuti arretrati che variano tra 1.100€ e 3.000€, a seconda della qualifica e del grado del personale.
Nuove indennità per specializzazioni:
- Operatori subacquei: aumento del 370% delle indennità.
- Unità Operative di Pronto Intervento (UOPI): 50€ mensili lordi.
- Conduttori cinofili: 50€ mensili lordi.
- Negoziatori: 50€ mensili lordi.
- Personale settore cyber: indennità rideterminata in 6,50€ giornaliere.
- Direzione dei Commissariati di PS: 100€ mensili lordi.
Inoltre, è stato previsto un finanziamento aggiuntivo per il Fondo Efficienza Servizi Istituzionali (FESI), destinato a garantire un’indennità di 45-50€ mensili lordi per tutti gli operatori di Polizia Giudiziaria.
Questo accordo rappresenta un significativo passo avanti per il personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle altre Forze Armate, riconoscendo l’importanza del loro ruolo nella sicurezza del Paese
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